Sui social network vediamo sempre di più, ogni giorno, le foto e i video di bambini. Sono foto di qualcuno dei tuoi amici, o di persone in giro per il mondo, che ogni giorno postano foto e video dei propri figli.
Le nostre bacheche, i nostri cellulari, i nostri computer sono pieni di miniori, e certo è bellissimo vedere crescere ognuno di loro, e come imparano cose nuove, ma la domanda che sorge spontanea è: “ma la loro sicurezza?”. Di certo c’è da chiedersi sei i genitori sono consapevoli della pericolosità del mostrare la vita di questi bambini sui social media.
Internet è un posto meraviglioso ma spesso anche spaventoso. Bisogna proteggere i nostri ragazzi e monitorare l’uso di Internet dei nostri figli ci hanno sempre ricordato i dottori e specialisti. Ma perché nessuno parla di proteggere quelli che non usano ancora Internet?
I predatori online non si limitano a un gruppo selezionato di ragazzi e ragazze. No essi cercano di tutto, e magari anche nei profili dei più grandi, e così anche le foto più innocenti dei tuoi figli potrebbero essere il carburante che questi criminali stanno cercando.
Nel 2016, un sito Web australiano ha fatto il giro del mondo quando ha scoperto che foto esplicite di ragazze delle vicine scuole locali venivano scambiate tra utenti. Altre fonti e pagine fan hanno persino iniziato a offrire denaro agli utenti che trovavano più foto delle loro “preferite”.
Incredibilmente, la parte peggiore non è nemmeno il fatto che queste ragazze siano state prese di mira e che le loro foto siano state vendute e scambiate da pervertiti, ma piuttosto che le loro immagini siano state usate senza consenso, ed è molto facile che queste ragazze ne siano completamente ignare.
Quindi cosa significa questo per noi come genitori? Non pubblicare mai più una foto di nostro figlio?
Beh no. Conosciamo tutti i rischi dei social media, quindi possiamo iniziare aumentando le impostazioni sulla privacy.
E poi, se siamo onesti davvero, ci rendiamo conto che non c’è motivo affinché qualcuno che non conosci nella vita reale voglia sapere che aspetto ha la tua famiglia. E i tuoi amici se davvero vogliono possono in ogni momento contattarti, o venire a trovarti, e ricevere i tuoi aggiornamenti. Bisogna fare buon uso della rete ed essere “smart” davvero.
Oltre a ciò, ci sono alcune cose che dovresti sapere sui tipi di foto che pubblichi sui tuoi figli.
Erin Cash è una donna con 12 anni di esperienza nelle forze di polizia del Queensland. Ha lavorato come detective in task force antipedofilia.
In un potente post sul suo blog che le è valsa più di 10 anni di lavoro per scriverlo, Erin condivide alcuni potenti consigli su ciò che i genitori devono sapere.
In generale, quando fai una foto ai tuoi figli, non ti passa mai in testa cosa potresti farne con Photoshop. Ovviamente il tuo bambino è perfetto, la foto è dolce, quindi non c’è bisogno di cambiare nulla.
Erin spiega che i predatori online vedono le cose in modo molto diverso. Una foto di un bambino di 7 anni nel suo modesto costume da bagno intero in spiaggia può diventare rapidamente una foto di tua figlia nuda con Photoshop. Potrebbe non essere “il suo corpo”, ma il suo viso viene ora passato in giro in circoli di persone cattive.
Anche se a volte Erin ammette che le immagini alterate non sono l’unico problema. Ha ricordato foto particolarmente vivide che non le hanno mai lasciato più la mente:
“Pregavo che quando vedevo una foto di un bambino in un pannolino insieme ad un uomo sessualmente eccitato fossero sempre fotomontaggi, ma non sempre ricevevo questo conforto dagli specialisti della fotografia. Questa è l’orribile realtà dei crimini sessuali su minori e della tratta nel 21° secolo. C’è una foto in particolare che ricordo che mi provoca dolore ogni giorno – un bambino di 6 mesi in un pannolino con il più bel sorriso angelico disteso su un letto – e un uomo nudo che entra nella camera da letto del bambino. Questo bambino assomigliava ai miei bambini, ai tuoi bambini. E l’orrore più grande era che non riuscivo a raggiungerlo attraverso quello schermo e a salvare quel bambino. Questa cosa mi graffiava il cervello”.
Erin offre questi punti chiave da considerare prima di pubblicare le foto dei tuoi figli:
1. C’è abbastanza spazio per “sovrapporre” un’altra immagine alla foto?
2. Sono spogliati?
3. Hai una pagina pubblica sui social media? Aumenta le tue impostazioni di Privacy.
Prima di condividere le foto dei tuoi figli, è importante esaminare e determinare se c’è spazio sufficiente per aggiungere figure o oggetti nella foto.
E anche quando cresceranno, e magari diventeranno teenagers, e a loro volta inizieranno ad usare i social media, bisogna stare attenti a come lo fanno perché potrebbero finire preda di veri e propri mostri.